

LA NOSTRA STORIA
La passione di famiglia
Bacco del Monte nasce alla fine degli anni ’70 dalla passione autentica del nonno Sergio per la terra e per il vino.
In un piccolo angolo di collina, dove il tempo sembra scorrere più lentamente, Sergio piantò le prime viti che ancora oggi raccontano la sua dedizione e il suo amore per la viticoltura.
Quella vigna originaria, curata con mani esperte e cuore sincero, è tuttora attiva e rappresenta il simbolo più profondo delle radici familiari.
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Oggi, la tradizione continua con Enrico e Silvia, figlio e nipote di Sergio, che portano avanti l’eredità del nonno con la stessa passione e con uno sguardo rivolto al futuro. La loro filosofia si fonda sul rispetto del territorio e sulla valorizzazione delle sue caratteristiche naturali, unendo metodi di coltivazione sostenibili a una visione moderna della produzione vinicola.
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IL FUTURO
La passione di famiglia
L’azienda coltiva 2 ettari di Pinot Nero e Chardonnay, varietà che trovano in queste colline un equilibrio perfetto tra eleganza e intensità.
Ogni bottiglia di Bacco del Monte racchiude la storia di una famiglia, il legame con la terra e la continua ricerca della qualità, in un dialogo armonioso tra tradizione e innovazione.
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Bacco del Monte non è solo un’azienda vinicola, ma una storia di famiglia che continua a crescere, stagione dopo stagione, vendemmia dopo vendemmia.
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L’azienda sorge a Vicchio, terra natale di Giotto e del Beato Angelico, dove l’arte e la bellezza si fondono con la natura in un equilibrio perfetto.
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In questo angolo di Toscana, la particolare conformazione della vallata e il microclima unico — segnato da forti escursioni termiche tra il giorno e la notte — creano le condizioni ideali per la coltivazione del Pinot Nero, che qui trova una nuova e sorprendente espressione.
LE VIGNE
La vigna di Pinot Nero, impiantata nel 2016, si adagia dolcemente sulle sponde del lago di Montelleri, estendendosi per circa due ettari con un’elegante esposizione a ovest.
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Il vigneto, con una densità di 5.000 ceppi per ettaro, è allevato a Guyot e ospita quattro cloni selezionati, le cui barbatelle provengono direttamente dalla Francia. Questa ricchezza genetica rappresenta la nostra riserva di futuro: un patrimonio che ci consentirà di differenziare le etichette e valorizzare le sfumature del nostro terroir.
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La vendemmia, eseguita a mano tra fine agosto e inizio settembre, segna l’inizio di un percorso interamente interno: la vinificazione avviene infatti nelle nostre cantine, utilizzando esclusivamente le uve del nostro vigneto, per preservare l’identità autentica di ogni annata.
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Da questa cura nascono quattro vini: due rossi, un bianco e un rosé, ciascuno ottenuto attraverso metodi di produzione differenti, studiati per esaltare le peculiarità del vitigno e del territorio. Tutti i nostri vini sono non filtrati e prodotti secondo un principio di rispetto assoluto dell’uvaggio Pinot Nero e delle sue naturali caratteristiche, per offrire un’espressione sincera, viva e autentica della nostra terra.
